domenica 12 novembre 2017

RECENSIONE: Nora di Giacomo Ferraiuolo




Titolo: Nora
Autore: Giacomo Ferraiuolo
Editore: Dark Zone Edizioni
Genere: Horror
Pagine: 173



Trama: Un omicidio irrisolto, una donna rinchiusa in un ospedale. Nora, prigioniera della sua stessa mente cerca di essere libera da un passato macchiato di sangue che non riesce a dimenticare. Troverà nell'infermiere Christian un amico fedele a cui confidare l'orrore celato nel profondo. Un orrore che striscia ancora tra le ombre della casa di Nora. Un orrore che cerca di uscire da quelle mura. Nessuno è più al sicuro. Lei li aveva avvisati. Sarà compito di Christian scoprire cosa c'è di vero nelle farneticazioni della donna e cosa è invece frutto della follia. Cos'è successo veramente a Nora in quella casa? È possibile conoscere fino in fondo chi ci sta attorno? Una storia di pazzia e dolore, di morte e paura, che porterà a una verità ancora più cupa e terribile.


La mia recensione: Mi sono divorata Nora e mi è rimasta dentro. Una storia da paura! In tutti i sensi. Continuo a pensarci ininterrottamente. Non mi era mai successo che un personaggio e la sua storia mi segnassero così nel profondo.
Ho trovato Nora un romanzo realistico, contemporaneo, dalle argomentazioni attuali, ma anche macabro, senza filtri, dalle scene forti e impressionanti. 

Si tratta di un romanzo psicologico, in cui l'autore racconta la vita di Nora, una donna considerata la pazza del quartiere, accusata di omicidio e rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Agli occhi dei vicini di casa, Nora è una psicopatica che vive isolata nella propria casa, sempre chiusa dietro le tapparelle. Parla da sola e ha scatti di ira incontrollabili. Ma è realmente ira? O semplicemente è un modo per fuggire da una realtà che non le appartiene? 

Nel romanzo, l'autore ci permette di conoscere la vera storia di Nora, che rinchiusa nella sua camera asettica di ospedale, conosce Christian, l'infermiere che si occuperà di lei durante la sua permanenza e con il quale riesce ad instaurare un rapporto confidenziale.
L'infermiere riesce infatti a farle raccontare nei dettagli e fin da principio ciò che realmente è accaduto. Nora è sofferente. Soffre a causa del suo passato, del suo presente. Ha bisogno di staccare la spina e poter ricominciare la propria vita da un nuovo inizio. Ed è proprio Christian ad aiutarla.

Giacomo Ferraiuolo è riuscito a scrivere un vero romanzo horror, fatto di paure fisiche e psicologiche; affronta tematiche realistiche e attuali, come la violenza, gli stupri, le bugie, ma lo fa senza filtri e con tono macabro. Il dolore che affronta Nora è un dolore nel quale possiamo riconoscerci e immedesimarci. Io stessa ho sentito toccarmi nel profondo. 

Nora è un romanzo da leggere, sicuramente con la luce accesa e in compagnia di qualcuno. Perché ricordate... Loro vivono nelle nostre ombre!


"Sopra di loro, un via vai di sesso e passioni, di lacrime e segreti. Un mistero celato a pochi metro dal suolo, dove cresceva rigoglioso un prato verde e pieno di vita, dove le radici delle piante succhiavano la morte da quelle bare e la madre di tutti quegli esseri continuava a portare avanti una vita impeccabile che nascondeva segreti e storie torbide."

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