mercoledì 5 febbraio 2014

Sonderkommando Auschwitz

Il libro Sonderkommando Auschwitz è stato pubblicato dalla casa editrice Rizzoli nel 2007 e nel 2013 dalla casa editrice Best BUR. 
Si presenta con copertina morbida, ha 236 pagine comprese le note e costa € 10,00.

Autore: Shlomo Venezia (1923 - 2012), ebreo italiano arrestato con la famiglia ad Atene nel marzo del 1944, fu deportato ad Auschwitz-Birkenau. 

Dopo essere sopravvissuto al campo di sterminio, è diventato uno dei più importanti testimoni della Shoah e un fondamentale promotore dei Viaggi della Memoria organizzati insieme alle scuole italiane.



Trama: Per decenni Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco di nazionalità italiana deportato ad Auschwitz nel 1944, ha preferito mantenere il silenzio. Ha tenuto dentro di sé i mostri e i fantasmi, il marchio indelebile della Storia. Ha messo a tacere le voci raggelanti e i colpi della brutalità umana, lasciando che le immagini dell'orrore restassero vivide e mute nella sua mente: capelli tagliati e denti cavati ai cadaveri, corpi inermi trasportati nei forni crematori.

Poi, negli ultimi anni della sua vita, Venezia ha deciso di raccontare la sua dolorosa esperienza: tra i pochi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau - una squadra speciale selezionata tra i deportati con l'incarico di far funzionare la spietata macchina di sterminio nazista - non è mai riuscito a dimenticare l'atrocità dei forni crematori e i suoi occhi, cuore e mente sono sempre rimasti incatenati ai campi di concentramento. Dai suoi racconti è nata questa testimonianza lucida e onesta, accolta con vivo interesse per la sua unicità straordinaria e diventata un simbolo della forma più nobile di omaggio alle vittime di ieri: la memoria.



La mia recensione: Sonderkommando Auschwitz è sicuramente un libro molto forte e ricco di informazioni. Per la prima volta si vede questa terribile storia con gli occhi di una vittima. Venezia, facendo appunto parte di questa squadra speciale, racconta nei dettagli ciò che accadeva all'interno delle camere a gas. Una testimonianza davvero preziosa che è stata condivisa con chiunque avesse voluto e vuole ancora ascoltare la terribile storia dei lager. 


Sonderkommando Auschwitz è formato da due parti: la prima parte, non che la più importante, è formata dalla testimonianza di Shlomo Venezia; la seconda parte è formata da una rappresentazione storica raccontata dallo storico Marcello Pezzetti e dall'insegnante di Storia contemporanea Gentiloni Silveri.

Questo libro mi è piaciuto molto, ho fatto fatica a leggerlo ed arrivare in fondo perché descrive delle scene davvero forti, ma lo consiglierei a chiunque perché nonostante le crudeltà che racconta mi ha insegnato tante cose che i libri di storia non pronunciano neanche. Per fare un esempio, forse banale, ma che io personalmente non conoscevo, il numero di immatricolazione tatuato una volta entrati nel campo di sterminio veniva effettuato solo all'interno del lager Auschwitz-Birkenau; quando invece molte persone, io compresa, davano per scontato che l'immatricolazione avvenisse in ogni campo.




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